La Normativa Privacy nel rapporto di lavoro
Responsabilità civili e penali
Docenti:
Avv. Anna Castiglioni
Introduzione
Questo corso contribuisce al raggiungimento del monte ore di formazione per DPO e professionisti privacy, al fine della certificazione delle competenze. Per maggiori informazioni, consulta la pagina
Obiettivi
Obiettivo principale del corso è di far acquisire consapevolezza dei rischi di violazione della privacy e riservatezza nell’ambiente e al di fuori dell’ambienti di lavoro. Si propone un’analisi dell’applicazione della normativa privacy nel rapporto di lavoro e una panoramica delle possibili conseguenze sia a livello sanzionatorio che di contenzioso dal momento dell’assunzione a quello della cessazione passando per la gestione del rapporto di lavoro (smart working, utilizzo social network, e mail, gps)
Destinatari
Imprenditori, Responsabili del Personale, Responsabili e addetti ICT, Ufficio Legale, Titolari e Responsabili del trattamento, Consulenti, Responsabili che operano in ambito dei trattamenti dei dati in Azienda, Amministratori di sistema
Programma
- Il potere di controllo “a distanza” nel codice civile e nell’impianto originario dello statuto dei lavoratori
- Il contratto di lavoro e i poteri tipici del datore di lavoro;
- Il titolo I dello Statuto dei Lavoratori e i limiti al potere di controllo del datore di lavoro
- Ambito di applicazione del divieto di controllo “a distanza” di cui all’art.4 St. Lav e sua ratio;
- L’avvento della tecnologia informatica e la crisi del modello statutario;
- La giurisprudenza sui c.d. controlli difensivi e la legittimazione del controllo “a distanza” sui comportamenti illeciti dei lavoratori in violazione dei limiti stabiliti dall’art. 4 St. Lav.
- Il potere di controllo “a distanza” nell’impianto del regolamento 2016/679/UE
- La quarta rivoluzione tecnologica e le recenti tendenze del controllo a distanza (lavoro agile, social network……)
- Il Regolamento 2016/679/UE
- La nozione di dato personale, trattamento (trattamento automatizzato, profilazione), rischio
- I soggetti: il titolare, il lavoratore subordinato (interessato e addetto al trattamento…), il responsabile del trattamento, gli amministratori di sistema, il DPO
- I principi conformativi del trattamento (art.5 Reg.) (legittimità, correttezza e trasparenza, limitazione delle finalità, minimizzazione dei dati , responsabilizzazione ):
- Accountability , privacy by design e privacy by default
- Valutazione d’impatto(art.35 Reg.)
- Il registro delle attività di trattamento
- La partecipazione del lavoratore al trattamento dei suoi dati: i diritti dell’interessato
- Il nuovo testo dell’art.4 St. Lav. tra profili di continuità e di continuità
- Il controllo “a distanza” per finalità disciplinari;
- Tutela del patrimonio aziendale
- I controlli difensivi: le più recenti pronunce giurisprudenziali;
- Controllo sul rendimento del lavoratore
- Gli strumenti che ricadono nell’applicazione dell’art.4 co.2 St.Lav.
- La procedura sindacale o amministrativa
- Il trattamento sanzionatorio
Oltre alla documentazione presentata in aula verrà consegnato anche il libro “PRIVACY UE: IL VECCHIO E IL NUOVO” edito da ITER
Docenti
Sede:
Il corso si svolge presso Iter Via A. Sacchini 20, 20130 Milano
Info utili
Le iscrizioni, salvo esaurimento posti disponibili, chiudono 24 ore prima dell’inizio del corso. Una email di convocazione e conferma di avvenuta iscrizione viene inviata a tutti i partecipanti regolarmente registrati. I corsi sono soggetti a conferma da parte dell’organizzazione, che verrà inviata almeno 3 giorni prima della data di svolgimento. Dal momento che i corsi sono a numero chiuso, non è possibile presentarsi per l’iscrizione la mattina stessa.
Sostituzione, disdetta e annullamento.
È prevista la possibilità di sostituzione del partecipante con altro dipendente della stessa azienda, società o ente. In caso di disdetta pervenuta per iscritto entro 15 giorni prima del corso non sarà effettuata alcuna trattenuta; dopo tale data non è previsto alcun rimborso, ma verrà inviata la documentazione. In caso di annullamento da parte dell’organizzazione la responsabilità sarà limitata al rimborso per i servizi non prestati con il limite della quota versata. Ai sensi dell’Art. 1341 CC approvo espressamente la clausola relativa alla disdetta.