Bullismo e cyberbullismo
profili giuridici e psicologici
Docenti:
Avv. Sara Moiso
Dott.ssa Claudia Sposini
Introduzione
Il cyberbullismo implica l’uso di tecnologie dell’informazione e della comunicazione, per sostenere comportamenti deliberati, ripetuti ed ostili da parte di un individuo o un gruppo, che è destinato a danneggiare gli altri (cit. Belsey).
A differenza del bullo, il cyberbullo utilizza le nuove tecnologie che diventano quindi il mezzo e non la causa dell’atto di prevaricazione. L’effetto moltiplicatore di internet, fa si che non sia necessario che l’atto venga reiterato. Le azioni di prevaricazione sono molteplici: battaglie verbali (flaming), molestie (harrassement), denigrazione, esclusione fino ad arrivare al cyberstalking, la manipolazione delle informazioni e la violazione dei profili social.
Obiettivi
Il corso è volto a definire una miniguida per l’analisi e l’approfondimento dei fenomeni di bullismo e cyerbullismo, dal punto di vista giuridico e psicologico.
Come riconoscerlo, come essere di supporto ai ragazzi, come segnalare i casi di bullismo?
A che punto siamo con le normative in Italia?
Destinatari
- Docenti e Dirigenti Scolastici
- Educatori e Formatori
- Avvocati e Psicologi
- Genitori e chi ha a che fare con i giovani che utilizzano le nuove tecnologie.
Programma
- Internet : un mondo nuovo
- Consapevolezza nell’utilizzo di Internet
- Rischi e opportunità della rete
- Identità e privacy: casi concreti, criticità e soluzioni: le linee guida del Garante privacy e alla luce del nuovo regolamento europeo
- Definizione e forme di bullismo e cyberbullismo: evoluzione della normativa
- La nuova legge in materia di cyberbullismo approvata dalla Camera dei Deputati il 17 maggio 2017
- Come capire se si è di fronte a un caso di cyberbullismo
- Quali responsabilità del bullo? dei genitori? insegnanti e dirigenti scolastici?
- Come prevenire gli episodi di bullismo?
- Sexting e cyberbullismo
- La relazione asimmetrica tra cyberbullo e cybervittima
- Il rischio di recidivismo nel cyberbullo e quali misure adottare
- L’intervento psicologico con la vittima e con il cyberbullo
- Collaborazione Scuola/Famiglia per la prevenzione
- Famiglia, scuola e ragazzi: quali sono gli strumenti e le strategie alla luce delle linee guida del Miur
- Quali sono le misure organizzative adottate dalla scuola?
- Visioni e commenti di brevi video
- Il caso di Tiziana Cantone
- Il diritto all’oblio: impatto e casi concreti
Recensioni
Ho partecipato a un corso gestito da due professioniste preparatissime, con capacità espositive validissime.
Marino Antonio Bruno, Convitto Nazionale Colombo
É stato un corso interessante e completo. La concretezza nel trattare la tematica ha reso l’ascolto piacevole.
Elisa Emanuelli, Ala Milano Onlus
Docenti
Membro avvocatura per i diritti LGBTI – Rete Lenford. Collaboratrice presso Pubblica Assistenza Trinese. Socia CSIG (Centro Studi di Informatica Giuridica)
Psicologa clinica esperta in Psicologia dei Nuovi Media Collabora con le Scuole per i progetti sul disagio giovanile. E’ relatrice di numerose conferenze e di numerosi articoli sul Cyberbullismo. Ha collaborato con il Policlinico San Donato Milanese (MI), con il Fatebenefratelli di Milano, con la SIC.
Sede:
Il corso si svolge presso la sede ITER in via Sacchini 20, 20131 Milano (MM Loreto)
Info utili
Le iscrizioni, salvo esaurimento posti disponibili, chiudono 24 ore prima dell’inizio del corso. Una email di convocazione e conferma di avvenuta iscrizione viene inviata a tutti i partecipanti regolarmente registrati. I corsi sono soggetti a conferma da parte dell’organizzazione, che verrà inviata almeno 3 giorni prima della data di svolgimento. Dal momento che i corsi sono a numero chiuso, non è possibile presentarsi per l’iscrizione la mattina stessa.
Sostituzione, disdetta e annullamento.
È prevista la possibilità di sostituzione del partecipante con altro dipendente della stessa azienda, società o ente. In caso di disdetta pervenuta per iscritto entro 15 giorni prima del corso non sarà effettuata alcuna trattenuta; dopo tale data non è previsto alcun rimborso, ma verrà inviata la documentazione. In caso di annullamento da parte dell’organizzazione la responsabilità sarà limitata al rimborso per i servizi non prestati con il limite della quota versata. Ai sensi dell’Art. 1341 CC approvo espressamente la clausola relativa alla disdetta.
Clausola rimborso.
Se entro le prime 2 ore non è soddisfatto, ha diritto di interrompere il corso, comunicandolo subito al relatore e richiedendo il rimborso della quota versata all’organizzazione, rimborso che sarà eseguito entro le tre settimane successive, con una trattenuta di 40 euro + iva per i costi amministrativi per ciascun iscritto. L’eventuale documentazione consegnata dovrà essere restituita. L’Organizzazione non rimborsa nessuna altra spesa.