Il 26 aprile 2006, il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ha deciso di dedicare una giornata alla protezione dei dati, stabilendo che il giorno per la celebrazione fosse ogni anno il 28 gennaio.
Questa data corrisponde all’anniversario dell’apertura della firma della Convenzione 108 del Consiglio d’Europa per la protezione delle persone rispetto al trattamento automatico dei dati personali che è stata per oltre 30 anni una pietra miliare della protezione dei dati, in Europa e oltre.
La Data Protection Day è chiamata anche “Giornata della privacy” sia in Europa che fuori dall’Europa.
Le questioni relative alla protezione dei dati, compresa la loro dimensione transfrontaliera, sono altamente presenti in tutte le nostre vite quotidiane: al lavoro, nei nostri rapporti con le autorità pubbliche, in campo sanitario, quando acquistiamo beni o servizi, quando viaggiamo o navighiamo in Internet, per tutte le attività in cui siamo sottoposti a profilazione marketing con l’intento di fornirci contenuti e offerte personalizzati.
L’obiettivo della Giornata per la protezione dei dati è pertanto quello di informare ed educare il pubblico in generale sui propri diritti quotidiani, ma può anche offrire ai professionisti della protezione dei dati l’opportunità di incontrare gli interessati.
Il Data Protection Day dovrebbe essere un’occasione speciale, un tempo dedicato da ognuno di noi per familiarizzare con un aspetto in gran parte sconosciuto, ma importante, della nostra vita quotidiana.
L’obiettivo della Giornata della protezione dei dati è quello di offrire agli individui di tutto il mondo la possibilità di comprendere quali dati personali vengano raccolti e trattati su di loro e perché, e quali sono i loro diritti rispetto a questo trattamento.
ITER a partire dal Data Protection Day ha costruito un fitto programma di formazione e divulgazione su questo tema. Il calendario delle attività sarà presentato domani all’OPEN DAY ITER. Partecipa
